Circo Nero Italia ha fatto ballare e scatenare tutta l’Italia, durante l’estate 2025. L’arte dei performer di questa realtà coordinata dal fiorentino Duccio Cantini è un vortice di bellezza, meraviglia ed emozione. Un intreccio sorprendente che li rende inconfondibili. Chi sono? Ballerini, attori, mangiafuoco, illusionisti e artisti visionari capaci di trasformare ogni evento in un’esperienza fuori dal comune. I loro show spaziano dalle feste ai dinner show, dagli eventi notturni a quelli diurni, fondendo arti circensi, musica elettronica e atmosfere sempre nuove. Nessun palco, luogo o momento riesce a limitare la loro creatività: ovunque si esibiscano, lasciano un’impronta indelebile. Con il loro stile unico, Circo Nero Italia è oggi una delle realtà artistiche più spettacolari e riconoscibili della scena italiana ed internazionale per quel che riguarda l’intrattenimento.
Il collettivo Circo Nero, durante l’estate 2025, si è scatenato. E cambia sempre.
Per questo propone show diversi: CircoNero Classic, Circo Revolution, Los Hermanos, Woodoo e molte altre nuove proposte che il collettivo sta portando avanti in tutta Italia. Non solo. Circo Nero Italia può creare un evento personalizzato in base alle esigenze dell’organizzatore. CNI è una realtà che propone sempre eventi innovativi, nello stile e nell’atmosfera richiesta, magari partendo dalle caratteristiche uniche della location.
Lo stile degli artisti di Circo Nero Italia, molto attivo in ogni, statione, durante l’estate 2025, si spostato ogni weekend. Ed è in costante trasformazione.
“Il nostro approccio agli show definirei dinamico, perché è in continua metamorfosi. Al tempo stesso, dobbiamo fare i conti con la sfida della comunicazione ridotta del pubblico”, spiega Duccio Cantini in una recente intervista al quotidiano La Nazione. Cantini coordina da sempre gli artisti di Circo Nero Italia. “I giovani interagiscono poco tra loro e con gli altri, quindi noi scendiamo dal palco per coinvolgere, per stimolare la gente con il nostro intrattenimento diretto, per condividere anche solo una foto, un sorriso, una pacca sulla spalla. A volte c’è un po’ di esitazione, ma se siamo bravi la superiamo con slancio”.