Il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico di Tagliata, al termine di un’estate tra luci e ombre sul fronte della vivibilità della località, esprime viva preoccupazione per la notizia proveniente da Cesenatico relativa all’operazione della Polizia Locale che ha portato al sequestro di sostanze stupefacenti (hashish e cocaina) e contanti. Secondo quanto riportato in una nota istituzionale, due cittadini di nazionalità egiziana — risultati residenti presso il CAS di Cervia — sono stati identificati e denunciati per detenzione ai fini di spaccio.
Pur senza generalizzare, questo episodio conferma timori più volte manifestati dal nuovo Comitato: accanto a persone realmente bisognose di protezione e sostegno, nel Centro di Accoglienza di Tagliata potrebbero muoversi soggetti dediti a forme di microcriminalità, con ricadute sulla percezione di sicurezza di residenti e operatori turistici.
Alla luce di ciò, il Comitato chiede con urgenza a Prefettura, Comune di Cervia, Forze dell’Ordine di attivare un piano di verifiche e presidio che preveda:
• controlli puntuali sugli accessi e sul rispetto dei regolamenti interni del CAS;
• accertamenti rigorosi sui requisiti di permanenza e sui percorsi di integrazione;
• monitoraggio costante delle aree sensibili della frazione e rafforzamento dei pattugliamenti;
• Dotazione negli organici della polizia municipale di Cervia di un cane antidroga
• Sistema di video sorveglianza in Pineta come richiesto ormai da oltre anno
Inoltre, poiché queste situazioni non sono inedite nella storia del CAS di Tagliata, chiediamo un incontro con il Sindaco e l’assessore alla sicurezza e la pulizia municipale per avere maggiori spiegazioni.
L’obiettivo, come ripetiamo sempre, non è colpire chi chiede aiuto, ma tutelare la comunità e il buon nome dell’accoglienza, distinguendo chiaramente chi ha diritto a misure di protezione da chi ne abusa per attività illecite.
Il Comitato continuerà a collaborare con le istituzioni, nel rispetto delle leggi, affinché Tagliata resti un luogo sicuro e accogliente per tutti.


