Una nomina strategica per il Made in Italy Film Export: ecco come cambierà la promozione dei film nazionali
Il panorama dell’industria cinematografica registra un importante movimento strategico: Emanuele Moretti fa il suo ingresso nel MIFE come Consigliere delegato alla Distribuzione Internazionale. La notizia, giunta da Roma, evidenzia una chiara svolta internazionale per il business dell’export filmico italiano.
Sviluppo economico e cinema
La nomina di Emanuele Moretti risponde alla necessità di accrescere la competitività delle produzioni italiane all’estero. Il focus è sulle competenze di chi conosce le dinamiche di vendita globali. Moretti ha dichiarato: “Ho deciso di intraprendere questa nuova sfida con il MIFE. Credo fermamente che il futuro del cinema italiano passi dalla promozione e vendita delle opere sui mercati internazionali”. L’aspetto finanziario è centrale nelle sue parole: “Oggi più che mai, se non si esportano i propri film, diventa difficile finanziare nuovi progetti. Per questo ho scelto di seguire al 100% la linea del MIFE, che mette al centro lo sviluppo internazionale del nostro cinema”.

La visione di Andrea Iervolino
Il Presidente Andrea Iervolino ha accolto con favore l’espansione del consiglio direttivo: “Accogliamo con grande entusiasmo Emanuele Moretti nel nostro consiglio. È un giovane professionista, appena trentanovenne, che ha già venduto i suoi film in tutto il mondo e non solo come produttore”. La capacità di generare valore è stata sottolineata da Iervolino: “Ha anche distribuito per conto di produttori terzi, dimostrando visione e competenza internazionale. È sempre presente ai principali mercati cinematografici… e rappresenta perfettamente la filosofia del MIFE: dare spazio ai giovani, valorizzare chi ha esperienza internazionale”.
Piattaforma di business internazionale
Per Federico Bettoni, Segretario Generale, l’operazione ha un alto valore strategico: “L’ingresso di Emanuele Moretti rafforza il nostro progetto di innovazione e internazionalizzazione. Il MIFE è oggi la piattaforma italiana che mette in connessione produttori, distributori e operatori internazionali, offrendo strumenti concreti per promuovere il Made in Italy cinematografico e creare opportunità reali di business”. Bettoni ha infine ribadito come la presenza di Moretti sia vitale per portare il cinema italiano oltre i confini.
A cura della redazione

