Una stoccata ad Elodie e Toni Effe (“Non saprei cosa chiedere a certi cantanti…”), un piccolo rimpianto destinato a far discutere (“Il mio Festival dell’Om avrei voluto organizzarlo a Cesenatico”) e poi due ore di lectio magistralis sulla storia della musica planetaria, dalle interviste “casalinghe” con Vasco Rossi al misticismo ancestrale di Battiato fino alle confessioni familiari di Keith Richards e David Bowie.
Due ore di full-immersion nell’iconografia del sound di ieri e di oggi che hanno letteralmente incantato il pubblico del “Custodisca”, l’hotel Evolution di Edward Scialfa che ha inaugurato a metà giugno in via Cesare Abba dopo un radicale restyling.
Nell’esclusivo giardino Mondani, uno spazio dominato dal monumentale mandala opera dell’archi-star tedesco Florian Goerlitz, il numerosissimo pubblico ha seguito in estasi il talk di Red Ronnie, enciclopedia vivente della musica mondiale, critico d’inarrivabile competenza e, soprattutto, custode di una mole infinita di materiale esclusivo che Gabriele Ansaloni (suo nome all’anagrafe) srotola solo nei suoi talk.
Tra le tante “perle” un servizio su Mogol con cui la medium Sonia Benassi condivide alcune rivelazioni esoteriche, mettendolo in contatto con la madre e la sorella defunte.
Soddisfatto, dopo uno sforzo imponente, il padrone di casa Edward Scialfa che ha ringraziato lo staff del Custodisca presentando la sua ultima creazione con la visionaria passione che ha sempre contraddistinto le sue originali avventure imprenditoriali: “L’obiettivo? Creare un luogo magico in cui trascorrere le proprie vacanze, ma soprattutto in cui ritrovare la vera gioia di vivere”.