Dal 9 al 13 maggio 2025, Torino trasforma la sua anima in un laboratorio globale per appassionati e professionisti della mixology. L’evento Bar Domani | Entering the future of mixology.Today., organizzato da Piano35 nella suggestiva serra bioclimatica del locale, unisce hospitality e consapevolezza per ridisegnare il futuro del settore. La location, un gioiello architettonico che integra tecnologia e natura, diventa il palcoscenico ideale per un dialogo tra sostenibilità e creatività, con spazi progettati per ridurre l’impatto ambientale senza sacrificare l’estetica. Dieci realtà internazionali, tra cui Angelita Madrid con i suoi drink ispirati alla cultura iberica, Bulgari Hotel Dubai e il suo lusso avanguardista, Himkok Oslo pioniero nella distillazione nordica, e Mahaniyom Cocktail Bar Bangkok con mix esotici a base di ingredienti thailandesi, porteranno il loro savoir-faire al bancone. A questi si aggiungono Ceresio7 Milano, Devil’s Cut Madrid con i suoi whiskey sperimentali, Jeffer Pisa legato alla tradizione toscana, Mezcaleros Italia specializzato in agave, Radici Asti con prodotti enologici innovativi e Zoppi Distillery Torino, simbolo di eccellenza artigianale.
Tra i protagonisti dei talk e workshop spiccano nomi come Penelope Vaglini, esperta di tendenze gastronomiche, Chiara Degl’Innocenti, voce autorevole sul welfare nel settore alberghiero, e Dennis Zoppi, maestro distillatore noto per le sue tecniche rivoluzionarie. Non mancano figure internazionali come Ronnaporn Kanavichaporn, mixologo thailandese che unisce spezie tradizionali a metodologie moderne, e Paula Garcia, esperta di economia circolare applicata alla ristorazione. L’evento, però, non è solo una vetrina di tecniche: punta a connettere agricoltura, economia, formazione e digitale, promuovendo un modello etico basato sulla diversità. La citazione di Hans Jonas, “Agisci in modo che le tue azioni garantiscano la sopravvivenza di una vita umana autentica”, diventa un mantra concreto: si discuterà di filiere corte, riduzione degli sprechi e inclusività, con progetti pilota presentati da aziende agricole piemontesi e startup tecnologiche.

Il cuore dell’evento batte il 12 e 13 maggio. Si parte con il talk “The Power of Mentorship in the Bar Industry”, dove si analizzerà come il tutoraggio possa combattere il turnover elevato nel settore, con case history da Dubai e Bangkok. Segue la tavola rotonda sul welfare, con dati inediti sulle condizioni dei lavoratori in Italia e proposte per contratti più equi. Il pomeriggio esplora l’universo dell’agave con Mezcaleros Italia, svelando segreti sulla raccolta sostenibile delle piante, mentre il Creative Lab con Himkok Oslo mostra come trasformare scarti alimentari in ingredienti per cocktail. La serata si accende con i guest bartender norvegesi, che portano in scena drink a base di acquavite di betulla e bacche artiche.
Il 13 maggio, il dibattito “Fino a che punto l’IA influenzerà l’esperienza gastronomica?” affronta temi come app di mixology personalizzate, robot bartender e blockchain per tracciare gli ingredienti. La tavola rotonda sui piccoli bar fuori dalle metropoli celebra realtà locali che resistono alle catene globali, con testimonianze da Asti e paesi alpini. La masterclass di Zoppi Distillery svela come fondere tradizione piemontese e innovazione, usando erbe autoctone in distillati sperimentali. La chiusura affidata a Mahaniyom Cocktail Bar Bangkok trasforma il bancone in un viaggio sensoriale, con cocktail a base di lemongrass, tamarindo e liquori infusi al carbone vegetale.

Piano35, nato dalla visione dello chef Marco Sacco per reinterpretare l’aperitivo torinese, conferma la sua identità con proposte street food firmate dallo chef resident Christian Balzo: crostoni con fonduta di Castelmagno, ravioli del plin in versione finger food e gelati artigianali aromatizzati al Barolo Chinato. Il locale, guidato dal figlio Simone Sacco, mixa tradizione e futuro, diventando un hub per chi crede che un drink possa raccontare storie di territori, persone e scelte etiche. Bar Domani non è solo un evento: è un manifesto per un settore che vuole crescere senza dimenticare le radici, dove ogni sorso è un passo verso un domani più consapevole.