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Premio “La Rosa d’Oro” celebra donne eccellenti a Roma

Premio “La Rosa d’Oro” celebra donne eccellenti a Roma

La Fondazione Arte Cultura ETS presenta l’Edizione Speciale Estate 2025 del Premio Internazionale “La Rosa d’Oro – Donne al Centro”, che si terrà domenica 14 settembre alle ore 17.00 presso la sede UNAR, in Via Aldrovandi 16 a Roma.

Questa edizione straordinaria rinnova l’impegno della Fondazione nel dare risalto a figure femminili che hanno saputo distinguersi in diversi settori: dall’arte alla cultura, dal mondo delle professioni all’impegno sociale. Il Premio, negli anni, è diventato un punto di riferimento per la valorizzazione del talento e del contributo delle donne, sia a livello nazionale che internazionale.

Tra le premiate del 2025 spiccano nomi di grande rilievo: Manuela Biancospino, S.E. Elsa Dominguez Brito, Ursula Catena, Letizia Dugo (Associazione “Figlie Della Tempesta” che combatte contro la violenza alla donne), Giusy Palermo, Karin Proia, Federica Rinaudo, Gloria Salipante, Fina Scigliano e Noemi Scopelliti.

Un’attenzione particolare sarà riservata anche alle Giovani Promesse, nuove protagoniste del panorama culturale e professionale: Letizia Aodi, Amalia Luana Ardel, Sabrina Diamanti e Angelica Stuppia. Inoltre, un riconoscimento alla memoria verrà consegnato a Eleonora Lavore, in ricordo del segno importante lasciato dal suo percorso.

«Il Premio La Rosa d’Oro – dichiarano gli organizzatori – è un’occasione per riflettere sul ruolo delle donne oggi. Celebrare i loro traguardi significa non solo valorizzare le singole eccellenze, ma anche offrire esempi positivi per le generazioni future».

La conduzione dell’evento sarà affidata ad Angelica Loredana Anton, che guiderà il pubblico attraverso testimonianze, momenti di condivisione e racconti significativi.

Con questa iniziativa, la Fondazione Arte Cultura ETS ribadisce il proprio impegno nella promozione della cultura della parità e nella diffusione di modelli femminili d’eccellenza, dimostrando come il talento, quando viene riconosciuto e sostenuto, possa diventare patrimonio comune.

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