in

All’Amnesia Milano I Hate Models e Mochakk

Nessun compromesso, nessun rimorso, nessun rimpianto: principi e regole che si possono e si devono applicare nelle storie di tutti i giorni e nelle serate nei club che meritino di essere definiti tali. Principi e regole che trovano piena cittadinanza nei nuovi appuntamenti di Amnesia Milano: venerdì 7 aprile 2023 Extra Void con I Hate Models, Richey V e Simone Zino, domenica 9 con Mochakk e Alex Rubia

Venerdì 7 aprile 2023. In uno scenario elettronico sempre più standardizzato come quello attuale, il dj e producer francese Guillaume Labadie aka I Hate Models ha saputo da subito rompere ogni schema ed ogni standard, andando ben oltre i limiti della convenzionalità: con la sua label Disco Inferno è riuscito nell’impresa di calibrare nostalgia e passione, malinconia e brutalità. Così è arrivato a remixare i Depeche Mode e ad essere una presenza imprescindibile nei più importanti festival stranieri quali Awakenings e Terminal V. 

Domenica 9 aprile 2023. Negli ultimi mesi l’ascesa di Mochakk (nella foto d’apertura di Fabpepe) è stata semplicemente inarrestabile. Cresciuto dai genitori a suon di disco e rock, dopo un approccio adolescenziale all’hip hop, ha poi scoperto la musica elettronica – la house music in particolare – per non lasciarla più. Di lui si sono accorti molto in fretta Pete Tong, che ha eletto la sua “Sombrero Sam” Essential Tune su BBC Radio 1 e The Martinez Brothers, che lo scorso anno gli hanno fatto remixare la loro “Rizzla”. Subito dopo aver suonato all’Amnesia Milano, Mochakk volerà in direzione Indio, California, dove suonerà al Coachella per due venerdì consecutivi, mentre sabato 29 aprile sarà in line up a The Signal, il party inaugurale di Ushuaïa and Hï Ibiza. Non serve aggiungere altro: Mochakk è un top player, la sua serata all’Amnesia Milano è di quelle da non perdere. 

Vota l'articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Giuditta Sin, grande attesa al Mamì per la regina del burlesque

Luce Caponegro si lancia sui social e firma il suo primo contratto con l’Istituto Giglio di Cesena