Per Engy la musica non è mai stata solo una carriera. È un modo di vivere, un linguaggio che si intreccia con le sue passioni più grandi: il mare e i viaggi.
Nata a Trani, città che si affaccia sull’Adriatico, il mare è stato il suo primo compagno di vita. L’acqua che si infrange sugli scogli, il profumo di salsedine, l’orizzonte infinito: tutto questo ha alimentato la sua sensibilità artistica. «Amo il mare perché mi dà pace e forza», confessa.
A diciotto anni si è trasferita a Roma, dove ha studiato canto all’Accademia Villa Ricordi e con un tenore pugliese. Ha imparato a gestire una voce potente, capace di spaziare tra registri diversi. Si è esibita nei locali romani più prestigiosi, portando con sé sempre un pezzo di mare pugliese.
Oltre alla musica, ama viaggiare. Per Engy i viaggi sono un modo per conoscere culture diverse e trovare nuove ispirazioni. Ogni luogo visitato diventa melodia, ogni esperienza vissuta arricchisce la sua voce di nuove sfumature.
La perdita del padre e un grave problema di salute hanno segnato la sua vita. In quei momenti difficili, il mare e la musica sono stati rifugi preziosi. «Mi sono promessa che sarei tornata a cantare», racconta. Ed è così che, dopo anni di silenzio, è rinata con una voce più consapevole.
Ama anche stare in mezzo alla gente: per lei, la vita acquista senso quando è condivisa. Che sia in un concerto, in una comunità infantile o semplicemente passeggiando lungo la spiaggia, trova gioia nell’incontro con gli altri.
Il suo mondo è fatto di note, onde e viaggi. Oggi è pronta a tornare sul palco, portando con sé tutta la ricchezza delle sue passioni. Perché per Engy, la musica non è mai separata dalla vita: è un viaggio continuo, che profuma di mare e di libertà.
