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Il racconto di una mamma di Cesenatico: “Così sono riuscita a cambiare nome alla mia pagina Fb”

La chiamano “Sugogol”, un soprannome coniato ormai 20 anni fa per celebrare, a dispetto di quel fisico da Bratz, la sua naturale capacità a finalizzare le azioni. Un’arte affinata negli anni ’90 quando, giovane cronista di un giornale locale, “frequentava” i giocatori del Cesena a Villa Silvia.

E le stigmate del bomber “sugogol”, all’anagrafe Susanna Monteleone, non le ha mai perse tanto che la giovane mammina di Ponente – dopo i suoi formidabili successi sportivi – è tornata sulla ribalta mediatica grazie ad un’impresa memorabile: è infatti riuscita, dopo appena 20 giorni, a cambiare il nome alla sua pagina facebook.

Un’impresa figlia dell’ostinazione e di quella tenacia tipica di chi è abituata a vivere in salita, ad aggredire la quotidianità con l’elmetto abbassato lontano dal red carpet della vita e più a suo agio tra i campi minati dell’esistenza.

Il suo caso – sottolineato in un post anche dal sindaco Gozzoli (“troveremo il mondo di renderle omaggio…”, ha scritto il primo cittadino) – rappresenta un esempio di grande ottimismo per l’altra metà del cielo e testimonia che le donne, se motivate, possono raggiungere risultati straordinari.

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